Berenice.

Stanca della situazione pandemica e dei numerosi annullamenti del mese di Dicembre causa Covid 19, a Gennaio decido che io e la mia famiglia abbiamo bisogno di vacanza.
Il periodo è la Pasqua e propongo la Giordania, subito bocciata: i miei cari desiderano una volta tanto il vero relax, sono davvero stremati.
Allora ho un’illuminazione per un luogo incontaminato, selvaggio, dal mare ricco e meraviglioso, che presenta tutte le diverse tonalità di azzurro, una spiaggia di sabbia corallina, bianca, cieli tersi, temperature già calde… BERENICE!!  A 200 km dal Sudan, l’Egitto sconosciuto ai più.
Prenoto la nostra tripla presso una struttura semplice ma carina, ottimi feedback nel corso degli anni, certo dopo la pandemia tutto si è ridimensionato, sono cambiate le gestioni, ma fiduciosi vogliamo partire.
Sono talmente felice che condivido questa cosa con famiglie amiche, con cui abbiamo vissuto anche momenti non facili, ci siamo supportati e sopportati l’un con l’altro senza che vi fosse mai tanta confidenza, ma si sa, il linguaggio del cuore conta più di mille parole…
In due giorni ho richieste di prenotazione da parte di 37 persone, non mi sembra vero, un gruppone inaspettato, tra l’altro in un momento ancora una volta delicato in cui si allieva sì la questione spinosa della pandemia ma incomincia quella angosciante della guerra…
Nulla ci ferma, abbiamo polizze da far concorrenza al miglior broker assicurativo, ma soprattutto abbiamo desiderio, voglia di Viaggiare, voglia di condividere.
La vacanza è superiore ad ogni rosea aspettativa..
Io organizzo escursioni, feste serali in spiaggia, nella tenda beduina, non mi risparmio, amo il mio lavoro ma soprattutto amo far star bene la gente che mi circonda.
Il gruppo mi segue, entusiasta e ammaliato dalla bellezza incontaminata del luogo, del mare, cosi ricco di coralli, di pesci multicolori, di isole che sono state aperte al pubblico tre anni fa e che noi abbiamo l’assoluto privilegio di visitare e fotografare…
Tante le immagini di questa vacanza strepitosa, soprattutto rivivo i colori così intensi del cielo, dei tramonti nel deserto, del mare con i delfini che nuotando hanno quasi sfiorato il mio braccio…
Tanti i ragazzini di questo gruppo, sono tutti adolescenti, che bella età, eppure hanno sofferto cosi tanto, ma qui tutto sembra non essere mai avvenuto, sono sereni, sono come è giusto che sia…
La settimana vola, e quando si giunge ahimè al momento del volo di rientro, c’è già tanta tristezza e nostalgia.
Ho ricevuto recensioni, messaggi affettuosissimi di ringraziamento da parte di questi adolescenti che hanno riscoperto il valore dell’Amicizia e della condivisione senza l’assidua e ingombrante presenza dello smartphone, mi è stato addirittura detto che una vacanza come questa possa salvare Famiglie.
Io non lo so, ma la Magia del momento, le Persone nel loro stare insieme, hanno salvato certamente un po’ noi tutti… dalla noia, dalla rassegnazione, dal rancore.
Non ho mai avuto l’impressione che fossimo in tanti, in troppi, semplicemente ERAVAMO, con la nostra ritrovata voglia di Vivere con allegria, spensieratezza, senza barriere, senza pregiudizi.. anime pure, belle, generose, senza corazza e maschere.
Siamo tornati tutti più ricchi dentro, ci siamo emozionati, ritrovati… a tal punto da essere pronti per una nuova entusiasmante avventura…
Avrà luogo a Cuba, in Madagascar, in Crociera sul Nilo, ai Caraibi? Non lo sappiamo, ma qualcosa sarà… e ci vedrà prontissimi!!
Anna