Marzo 2021.
“Il Paradiso dove il rumore del mare sovrasta quello dei pensieri”
Io e Manuela, l’inseparabile compagna e amica di queste splendide avventure, siamo partite per Pantelleria con il desiderio fortissimo di riprendere un aereo “dopo tanta astinenza” e di visitare una destinazione nuova da Vivere e da proporre ai clienti per l’estate 2021.
Non poteva mancare l’immancabile tappa a Palermo diventata una sorta di seconda casa… e così che mi sento in questa città dal look sempre cosi esotico, magnetico e avvolgente.
Raggiungere Pantelleria è relativamente facile in bassa stagione, con partenze comode sia da Trapani che da Palermo, che per orari consiglio maggiormente, e facilissimo in alta, grazie ai voli charter diretti da Bergamo, Milano mxp e Roma.
Il noleggio di un’auto o di uno scooter è fondamentale: impensabile girare l’isola senza questi mezzi!
Noi abbiamo optato per l’auto, una “fiammante” panda gialla che ci ha portato ovunque.
Abbiamo accettato l’invito di Margot e Massimiliano, proprietari di un posto unico quanto magico, @Parco dei Sesi;
ci hanno reso davvero felici accogliendoci con una gradevolissima cena fatta con i prodotti del loro orto, con il calore della loro ospitalità;
un ulteriore regalo è stata l’assegnazione della suite Ossidiana, elegantissima nella sua semplicità.
Da qui, da questo luogo così surreale e curatissimo, è iniziata la nostra avventura.
Come sempre non ci siamo risparmiate, alzandoci alle 7.30 e terminando le giornate non prima delle ore 22.
La prima tappa è stato il Lago di Venere, il colore dominante l’azzurro, dalle diverse tonalità.
Un luogo suggestivo, senza tempo, che ti conquista immediatamente: io mi sono persa e ritrovata nel silenzio e nella infinita bellezza.
Un’autentica oasi termale di acqua ricca di proprietà terapeutiche e minerali, in una parte del lago si ha la possibilità di fare benefici e piu che apprezzati fanghi… siamo o non siamo nel Tempio della Dea, dove si dice che Venere specchiasse la sua bellezza prima di incontrare Bacco?!
Grazie all’aiuto di Fabio, persona di grande professioanlità e disponibilità, direttore dell’agenzia @pantelleria_island, un vero e proprio punto di riferimento per ogni turista che arrivi sull’isola, abbiamo esplorato la vera e grande ricchezza dell’isola: il suo interno.
Proprio a tal proposito ricordo la frase di Fabrizia, proprietaria dell’ @emporio_del_gusto, un ottimo step per colazioni meravigliose e acquisti culinari:
“Pantelleria è in mezzo al mare per caso…” , è stata guida dell’isola per tantissimi anni, ai tempi in cui c’erano personaggi e operatori che hanno fatto la Storia di intere destinazioni…
quanta nostalgia!
Girando con Fabio, ci siamo rese cono di quanto questa frase sia veritiera…
Abbiamo raggiunto luoghi unici e incredibili come le Favare, il Cappereto, Montagna Grande, la Grotta dei Briganti, la Grotta di Benikulà, conosciuta anche come bagno asciutto: infatti si può considerare una vera e propria sauna naturale a 40 gradi; ognuno ci ha svelato il suo lato distintivo, a volte mistico, a volte avventuroso, a volte fiabesco.
Mi sono immersa nella bellezza dei colori della macchia mediterranea, dei meravigliosi e spesso giganti cactus, degli affascinanti percorsi geotermici e… della vista del mare, sempre presente ed estremamente affascinante.
Lui è scuro, “selettivo”, spesso inaccessibile, ma ammaliante ; il modo migliore per viverlo è la barca, da qui si colgono tutte le sfumature di colore ed emozione.
L’Arco dell’Elefante, Cala Levante, Cala Tramontana, la Balata dei Turchi, il Laghetto delle Ondine sono tutte le diverse rappresentazioni del suo essere cosi’ unico, così diverso.
In questa nostra Esperienza non è mancata la Storia, ed ecco il Parco dei Sesi, monumenti sepolcrali risalenti a 5000 anni fa, oppure l’acropoli di Santa Teresa e San Marco di epoca punico romana, qui sono stati rinvenuti i tre famosi ritratti imperiali che hanno fatto il giro dei musei di tutto il mondo, oppure le Tombe bizantine nella piana di Ghirlanda e nella Contrada Monastero….
A Gadir ci siamo tornate più volte, questo borgo marinaro con le sue tipiche abitazioni disposte a semicerchio attorno al porticciolo, ci ha regalato momenti indimenticabili e anche divertenti; mai dimenticheremo la consumazione della nostra ottima cena di asporto di Street Fud con i piedi e le caviglie a mollo, la temperatura non ha permesso di più, nelle vasche di acqua termale di provata efficacia terapeutica, con una temperatura tra i 40 e i 55 gradi… e sopra di noi un tappeto meraviglioso di stelle.
Qui il mio pensiero è volato…e ho immaginato il romanticismo di una splendida notte d’estate, due innamorati al chiaro di luna, due flute di champagne..
Pantelleria è questo e molto di più.
Popolazioni antichissime come i Sesi, e poi i Fenici, Cartaginesi, Romani, Bizantini, Arabi e Normanni fino ad arrivare ai gg nostri : immaginate la Cultura, la Tradizione del Popolo Pantesco…
Quanta gentilezza, quanto orgoglio in ogni loro gesto, in ogni loro sguardo e sorriso.
Una destinazione che non può e non deve essere per tutti: il mare facilmente fruibile, gli ombrrelloni, le spiagge di sabbia affollate, le lasciamo altrove.
Qui godrete della possibilità di fare molteplici attività: i percorsi trekking , geotermici, le immersioni di archeologia subacquea, il soggiorno nei tipici dammusi di fronte a un tramonto infuocato e mozzafiato e al Mare maturo e selvaggio, vi conquisteranno, emozioneranno a tal punto da desiderare di restare …
Un’isola che si è impossessata della mia anima, l’ha sorpresa, coccolata e amata…
Grazie Pantelleria per la tua forza, per la tua energia, non sai quanto bene tu mi abbia fatto.
Tornerò e presto perchè da te mi sento e sentirò sempre a Casa.
https://youtu.be/Tm1hfYWCIow
Io e Manuela, l’inseparabile compagna e amica di queste splendide avventure, siamo partite per Pantelleria con il desiderio fortissimo di riprendere un aereo “dopo tanta astinenza” e di visitare una destinazione nuova da Vivere e da proporre ai clienti per l’estate 2021.
Non poteva mancare l’immancabile tappa a Palermo diventata una sorta di seconda casa… e così che mi sento in questa città dal look sempre cosi esotico, magnetico e avvolgente.
Raggiungere Pantelleria è relativamente facile in bassa stagione, con partenze comode sia da Trapani che da Palermo, che per orari consiglio maggiormente, e facilissimo in alta, grazie ai voli charter diretti da Bergamo, Milano mxp e Roma.
Il noleggio di un’auto o di uno scooter è fondamentale: impensabile girare l’isola senza questi mezzi!
Noi abbiamo optato per l’auto, una “fiammante” panda gialla che ci ha portato ovunque.
Abbiamo accettato l’invito di Margot e Massimiliano, proprietari di un posto unico quanto magico, @Parco dei Sesi;
ci hanno reso davvero felici accogliendoci con una gradevolissima cena fatta con i prodotti del loro orto, con il calore della loro ospitalità;
un ulteriore regalo è stata l’assegnazione della suite Ossidiana, elegantissima nella sua semplicità.
Da qui, da questo luogo così surreale e curatissimo, è iniziata la nostra avventura.
Come sempre non ci siamo risparmiate, alzandoci alle 7.30 e terminando le giornate non prima delle ore 22.
La prima tappa è stato il Lago di Venere, il colore dominante l’azzurro, dalle diverse tonalità.
Un luogo suggestivo, senza tempo, che ti conquista immediatamente: io mi sono persa e ritrovata nel silenzio e nella infinita bellezza.
Un’autentica oasi termale di acqua ricca di proprietà terapeutiche e minerali, in una parte del lago si ha la possibilità di fare benefici e piu che apprezzati fanghi… siamo o non siamo nel Tempio della Dea, dove si dice che Venere specchiasse la sua bellezza prima di incontrare Bacco?!
Grazie all’aiuto di Fabio, persona di grande professioanlità e disponibilità, direttore dell’agenzia @pantelleria_island, un vero e proprio punto di riferimento per ogni turista che arrivi sull’isola, abbiamo esplorato la vera e grande ricchezza dell’isola: il suo interno.
Proprio a tal proposito ricordo la frase di Fabrizia, proprietaria dell’ @emporio_del_gusto, un ottimo step per colazioni meravigliose e acquisti culinari:
“Pantelleria è in mezzo al mare per caso…” , è stata guida dell’isola per tantissimi anni, ai tempi in cui c’erano personaggi e operatori che hanno fatto la Storia di intere destinazioni…
quanta nostalgia!
Girando con Fabio, ci siamo rese cono di quanto questa frase sia veritiera…
Abbiamo raggiunto luoghi unici e incredibili come le Favare, il Cappereto, Montagna Grande, la Grotta dei Briganti, la Grotta di Benikulà, conosciuta anche come bagno asciutto: infatti si può considerare una vera e propria sauna naturale a 40 gradi; ognuno ci ha svelato il suo lato distintivo, a volte mistico, a volte avventuroso, a volte fiabesco.
Mi sono immersa nella bellezza dei colori della macchia mediterranea, dei meravigliosi e spesso giganti cactus, degli affascinanti percorsi geotermici e… della vista del mare, sempre presente ed estremamente affascinante.
Lui è scuro, “selettivo”, spesso inaccessibile, ma ammaliante ; il modo migliore per viverlo è la barca, da qui si colgono tutte le sfumature di colore ed emozione.
L’Arco dell’Elefante, Cala Levante, Cala Tramontana, la Balata dei Turchi, il Laghetto delle Ondine sono tutte le diverse rappresentazioni del suo essere cosi’ unico, così diverso.
In questa nostra Esperienza non è mancata la Storia, ed ecco il Parco dei Sesi, monumenti sepolcrali risalenti a 5000 anni fa, oppure l’acropoli di Santa Teresa e San Marco di epoca punico romana, qui sono stati rinvenuti i tre famosi ritratti imperiali che hanno fatto il giro dei musei di tutto il mondo, oppure le Tombe bizantine nella piana di Ghirlanda e nella Contrada Monastero….
A Gadir ci siamo tornate più volte, questo borgo marinaro con le sue tipiche abitazioni disposte a semicerchio attorno al porticciolo, ci ha regalato momenti indimenticabili e anche divertenti; mai dimenticheremo la consumazione della nostra ottima cena di asporto di Street Fud con i piedi e le caviglie a mollo, la temperatura non ha permesso di più, nelle vasche di acqua termale di provata efficacia terapeutica, con una temperatura tra i 40 e i 55 gradi… e sopra di noi un tappeto meraviglioso di stelle.
Qui il mio pensiero è volato…e ho immaginato il romanticismo di una splendida notte d’estate, due innamorati al chiaro di luna, due flute di champagne..
Pantelleria è questo e molto di più.
Popolazioni antichissime come i Sesi, e poi i Fenici, Cartaginesi, Romani, Bizantini, Arabi e Normanni fino ad arrivare ai gg nostri : immaginate la Cultura, la Tradizione del Popolo Pantesco…
Quanta gentilezza, quanto orgoglio in ogni loro gesto, in ogni loro sguardo e sorriso.
Una destinazione che non può e non deve essere per tutti: il mare facilmente fruibile, gli ombrrelloni, le spiagge di sabbia affollate, le lasciamo altrove.
Qui godrete della possibilità di fare molteplici attività: i percorsi trekking , geotermici, le immersioni di archeologia subacquea, il soggiorno nei tipici dammusi di fronte a un tramonto infuocato e mozzafiato e al Mare maturo e selvaggio, vi conquisteranno, emozioneranno a tal punto da desiderare di restare …
Un’isola che si è impossessata della mia anima, l’ha sorpresa, coccolata e amata…
Grazie Pantelleria per la tua forza, per la tua energia, non sai quanto bene tu mi abbia fatto.
Tornerò e presto perchè da te mi sento e sentirò sempre a Casa.
https://youtu.be/Tm1hfYWCIow
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Autore: Anna di Bona
Mi presento, sono Anna e sono una consulente viaggio, che in ogni momento della giornata ti saprà dare assistenza e che curerà al meglio ogni dettaglio ...