La costruzione del viaggio.
Proporre Cuba non è mai semplice, anzi; cerco sempre di identificare innanzitutto il Viaggiatore e non turista; Cuba non è al pari di Santo Domingo, del Messico, della Giamaica e di tutto il testo dei Caraibi; è semplicemente non solo diversa ma UNICA; perché la sua storia l’ha resa quello che è nei suoi aspetti meravigliosamente autentici e incontaminati ma anche nei suoi disservizi, ormai cronici.
Uno di questi è certamente quello inerente ai black out energetici, Vinales è una zona molto selvaggia visitata solo da un certo tipo di turismo, amante delle passeggiate, del trekking, della natura.
A mio avviso è l‘unico vero "problema" del Viaggiatore che a volte deve rinunciare a qualche ora di energia constatando a sue spese che non tutto ciò che abbiamo qua sia scontato altrove, anzi…
Siamo di fronte ad un tema attualissimo e sarebbe affascinante vedere “all’opera” tanti giovani sostenitori dello stile Greta Thunberg... che fine avrà fatto, non serve più alla causa?? Più per moda che per convinzione, in situazioni cubane, un territorio perfetto in cui capire come si viva senza ricaricare continuamente il cellulare, senza avere la connesione ad una velocità tot, aria condizionata, ventilatore….
Anche a questi clienti, come ad altri, c’è in atto un vero e proprio terrorismo psicologico nei confronti della destinazione, tutti sanno e consigliano, il cuggggino, il papà, l’amico, il nonno.. fu chiesto cosa andassero a fare a Cuba in un momento storico così difficile “ Andate in altro momento, quando le cose miglioreranno”
E come possono migliorare le cose, se il turismo, la voce più importante del Paese, si ferma o comunque rallenta?!
Io invece vi scrivo e vi dico che oggi più di ieri, questa Terra debba essere aiutata a rialzarsi, che forse incontrerete piccoli disservizi, i blackout di Vinales, Trinidad vi accompagneranno, certo, ma indurranno a pensare... che qui l'ostacolo possa davvero trasformarsi in una grande lezione di amore, di Vita pura.
Invito tutti a leggere il mio blog https://www.iviaggidianna.it/blog/cuba-1
E spero tanto che vi siano sempre più persone come Luca e Marialaura, che vogliano vistare e comprendere la vera Cuba!