La costruzione del viaggio
“Laura e Marco, che Viaggiatori!
Fin dall’inizio con idee chiare, il loro viaggio sarebbe stato il Sudamerica, Argentina con le sue chicche e il Cile, con una bella estensione mare ad Aruba, isola dalla sabbia cangiante e dal clima sempre felice, anche a Settembre, quando gli uragani sono li’ in agguato pronti a travolgere le altre e indifese isole del Mar dei Caraibi.
La costruzione del viaggio è stato un grande lavoro di squadra, condotto con entusiasmo, ma anche con tanta precisione e puntualita’
Abbiamo insieme cercato la conferma delle tante emozioni che ha suscitato la lettura di autori come Darwin, Chatwin, Sepulveda
Ritengo che questo viaggio sia stata la collezione di luoghi unici al mondo, una "macchina del tempo", dove la sensazione di essere pionieri è fortissima, nel susseguirsi di attrattive naturalistiche uniche ed immutate da secoli.
La bellezza delle montagne, delle coste, delle estensioni immense, popolate solo dal vento, dai guanachi e dai condor, delle popolazioni ancora cosi’ ancorate alle loro tradizioni, delle cita’ come Santiago o Buenos Aires, cosi decadente ma ancora cosi ammaliante, li ha condotti verso pensieri, che ormai da tempo non coinvolgono piu’ la nostra quotidianita’ …"